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Dott.sa Luisa Mejnardi

Medico chirurgo

DT.SSA LUISA MEJNARDI

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Medico Chirurgo

  • Data di nascita: 18 settembre 1984 (Savigliano, Italia)

  • Laurea in Medicina e Chirurgia: Università di Torino

  • Diploma in Agopuntura e Tecniche Complementari: CSTNF, Torino

  • Esperta in Omotossicologia e Discipline Integrate

  • Ozonoterapia Funzionale

  • Medicina Naturale e Integrata

 

Formazione e Specializzazioni:

  • Medico in formazione in Medicina di Segnale, Naturopatia e Medicina Funzionale

  • Iscritta all’Accademia di Naturopatia Scientifica per la Cura del Terreno della Dottoressa Monica Greco

  • Partecipante alla MasterClass di Medicina Naturale del Dottor Ivo Bianchi

 

Filosofia di Trattamento:

  • Da oltre 10 anni, si dedica esclusivamente allo studio e all’applicazione della Medicina Naturale e Integrata.

  • Obiettivo: Migliorare la qualità della vita dei pazienti, considerando la salute come un insieme complesso.

  • Approccio olistico: Agisce su tutti gli aspetti che caratterizzano l’individuo, dall’ambito nutrizionale a quello psico-emozionale, dalla gestione del dolore allo stress, fino al drenaggio, alla nutraceutica e alla cura dell’intestino.

 

Strumenti Utilizzati:

  • Agopuntura: Antica pratica che utilizza aghi per promuovere il benessere.

  • Analisi della Composizione Corporea (BIA AKERN): Valutazione della salute attraverso la composizione corporea.

  • Test Epigenetico sul Bulbo del Capello (Tecnologia SDRIVE): Approfondimento genetico per personalizzare il trattamento.

  • Omotossicologia: Rimozione delle tossine dal corpo.

  • Ozonoterapia, Mesoterapia, Fitoterapia e Medicina di Segnale: Strumenti per prevenzione e cura.

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AGOPUNTURA

L’agopuntura  è una medicina antica che fa uso dell’inserzione di aghi in specifici punti del corpo al fine di promuovere la salute e il benessere dell’individuo. Essa si basa sui principi descritti dalla Medicina Tradizionale Cinese ed è una tecnica conosciuta e praticata da più di 5000 anni. E’ una terapia olistica che in quanto tale considera l’individuo nella sua totalità. L’attenzione non è quindi focalizzata sulle singole parti, ma sull’interazione complessa esistente tra quest’ultime. Essa è una terapia omeostatica in quanto si prefigge l’obiettivo di riportare l’organismo in equilibrio, andando a rafforzare il corpo nelle funzioni in cui esso è deficitario e a sedare quelle funzioni che, al contrario, sono in eccesso.

 

La metodica prevede l’infissione di sottili aghi sterili monouso su specifici punti del corpo. La singola seduta ha una durata variabile dai 30 ai 60 minuti. Il numero di sedute necessario per risolvere il problema dipende sia dal tipo di patologia per cui si fa ricorso all’agopuntura sia dalla sensibilità del singolo individuo.

In Italia l’agopuntura è atto esclusivamente medico per cui può esser praticata solo da medici e veterinari laureati (Sentenza della Corte di Cassazione, 1982).

L’efficacia dell’agopuntura è stata validata da diversi studi presenti in letteratura. A livello fisico essa esplica diversi effetti che sono alla base della sua efficacia: effetto antidolorifico, effetto antinfiammatorio, effetto miorilassante, effetto vaso-modulatore trofico (migliora la circolazione del sangue con conseguente aumento del nutrimento e dell’ossigenazione dei tessuti), effetti sul sistema linfatico (migliora la circolazione linfatica con conseguente effetto sul ristagno di liquidi nei tessuti), effetto immunomodulatore (modula il sistema immunitario), effetti sul sistema endocrinologico, effetto ansiolitico-antidepressivo.

Sono numerose le attuali indicazioni cliniche per cui si può fare ricorso all’agopuntura. Di seguito ne citeremo solo alcune:

 

APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO: artrosi, discopatia ed ernia discale, epicondilite, cervico-brachialgia, lombosciatalgia, spondilolistesi, crollo dei corpi vertebrali, artrosi temporo-mandibolare, periartrite scapolo-omerale, rizartrosi del pollice, artralgie della mano, periartrite dell’anca, coxartrosi, gonartrosi, talalgie, metatarsalgie.

SISTEMA NERVOSO: emicrania, cefalea tensiva, cefalea “a grappolo”, nevralgia del trigemino, paralisi facciale “a frigore”, emiplegia (sequele di ictus e post-traumatica).

TURBE PSICO-EMOTIVE: ansia, depressione, insonnia, ciclotimia, attacchi di panico.

GINECOLOGIA E OSTETRICIA: irregolarità del ciclo e del flusso mestruale, amenorrea, dismenorrea, sindr. premestruale, sindr. climaterica, infertilità, leucorrea, infezioni genito-urinarie recidivanti. Vomito gravidico, presentazione podalica, induzione del parto, analgesia e potenziamento della dinamica uterina nel corso del parto, algie pelviche, lombosciatalgia in gravidanza.

ANDROLOGIA: impotenza, eiaculazione precoce, astenospermia.

GASTROENTEROLOGIA: gastrite, ulcera gastroduodenale, reflusso gastro-esofageo, ernia hiatale, nausea, vomito, dispepsia, stipsi, colon irritabile, emorroidi.

AFFEZIONI CARDIOCIRCOLATORIE: nevrosi cardiaca, palpitazioni, aritmia, esiti di infarto miocardico, ipertensione.

UROLOGIA: incontinenza urinaria, enuresi notturna, coliche renali, disuria, cistite interstiziale.

PNEUMOLOGIA: asma, bronchite cronica, tosse.

OTORINOLARINGOIATRIA: sinusite, rinite vasomotoria, faringite cronica, disfonia, ipoacusia, acufeni, catarro tubarico, vertigini, anosmia.

MANIFESTAZIONI ALLERGICHE: oculorinite e asma allergica, orticaria, rash cutanei.

 

OZONOTERAPIA

L’Ozonoterapia è una terapia medica innovativa che sfrutta l’OZONO, elemento derivante dall’Ossigeno, per trattare una vastissima

gamma di disturbi.

Si tratta di una metodica basata sull’applicazione terapeutica di una miscela di ossigeno e ozono, attraverso varie tecniche:

 

  • INSUFFLAZIONE RETTALE: tramite in piccolo e corto sondino si insuffla la miscela di ossigeno-ozono a livello rettale.

  • INSUFFLAZIONE VAGINALE: tramite in piccolo e corto sondino si insuffla la miscela di ossigeno-ozono nella cavità vaginale.

  • INSUFFLAZIONE NASALE: tramite in piccolo e corto sondino si insuffla la miscela di ossigeno-ozono a livello nasale.

  • AUTOEMOINFUSIONE MINORE: (detta anche Piccola Autoemoterapia): si prelevano dai 5 ai 10 cc di sangue venoso che, dopo essere stato trattato con l’ozono, viene iniettato come una classica iniezione intramuscolare glutea.

  • INFILTRAZIONE SOTTOCUTANEA: si inietta la miscela di gas in sede sottocutanea.

  • INFILTRAZIONE PERIARTICOLARE: si inietta la miscela di gas nella cavità articolare interessata e/o nello spazio circostante.
    Nei trattamenti infiltrativi si inietterà preventivamente una piccola quantità di anestetico locale (procaina).

  • “SACCHETTO DI OZONO”: applicazione locale per assorbimento transcutaneo, utilizzando una sacca che isoli la parte interessata.​

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